A partire dal 1° gennaio 2024, tra le modifiche apportate dall'OUG 115/2023 (le più importanti presentate da Crowe qui), sono state modificate le disposizioni dell'OUG 41/2022 riguardanti alcuni aspetti dell'applicazione del sistema RO e-Transport.
La modifica più significativa consiste nel fatto che, da quest'anno, il sistema RO e-Transport si applica a tutti i tipi di merci che sono oggetto di trasporto internazionale (non solo quelle ad alto rischio fiscale).
L'obbligo di dichiarare i dati per il trasporto internazionale di merci risulta essere a carico dei seguenti utilizzatori:
- il destinatario indicato nella dichiarazione doganale di importazione, rispettivamente l'esportatore indicato nella dichiarazione doganale di esportazione, nel caso delle merci che sono oggetto di operazioni di importazione / esportazione;
- il beneficiario di Romania, nel caso degli acquisti intracomunitari di merci;
- il fornitore di Romania, nel caso delle cessioni intracomunitarie di merci;
- il depositario, nel caso delle merci che sono oggetto di transazioni intracomunitarie in transito.
Vi ricordiamo che nel sistema vengono dichiarati i dati relativi a: mittente e beneficiario, denominazione, caratteristiche, quantità e valore delle merci trasportate, luoghi di carico e scarico, dettagli sul mezzo di trasporto utilizzato. Sulla base di queste informazioni, il sistema RO e-Transport genererà un codice unico per le merci trasportate, chiamato - codice UIT, che deve essere reso disponibile al conducente.
Inoltre, vi ricordiamo che sono soggette al monitoraggio nel sistema RO e-Transport solo le categorie di veicoli stradali con una massa massima autorizzata di almeno 2,5 tonnellate che trasportano merci con un peso lordo totale superiore a 500 kg o un valore totale di almeno 10.000 lei, per ogni rapporto commerciale che è oggetto di trasporto.
Un'altra novità consiste nell'obbligo per gli operatori di trasporto di dotare i veicoli di dispositivi di posizionamento via satellite e di garantire il trasferimento dei dati di posizionamento del veicolo di trasporto, che sono oggetto della dichiarazione, per l'intera durata del percorso. Il conducente del veicolo ha l'obbligo di avviare il dispositivo di posizionamento prima dell'inizio del trasporto sul territorio nazionale e di spegnerlo dopo la consegna o dopo l'uscita dal territorio della Romania.
La mancata conformità con tutte queste nuove obbligazioni sarà sanzionata a partire dal 1° luglio 2024.
Pertanto, possiamo concludere che per le merci ad alto rischio fiscale è necessario ottenere un codice UIT, indipendentemente dal fatto che siano oggetto di un trasporto su strada nazionale o internazionale (come fino ad oggi), ma in aggiunta, sarà necessario ottenere un codice UIT anche per le altre merci, se fanno parte di un trasporto internazionale.
Disclaimer
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