In Gazzetta ufficiale no. 923 del 21 settembre 2022 è stato pubblicato l’Ordine ANAF no. 1679 del 2022 per l’approvazione della Procedura per il reindirizzamento dell’imposta sull’utile/ imposta sui redditi delle microimprese, per le sponsorizzazioni o per la concessione di borse di studio, nonché il modello e contenuto di alcuni formulari.

Considerate le modifiche apportate alle disposizioni del Codice fiscale secondo cui il valore rappresentando costi di sponsorizzazione, le spese relative alle borse di studio, ridotto con gli eventuali importi riportati, non sono stati integralmente utilizzati, i contribuenti possono disporre il reindirizzamento dell’imposta sull’utile, rispettivamente l’imposta sui redditi delle microimprese nei limiti così calcolati, per sponsorizzazioni o concessione di borse di studio.

Pertanto, in applicazione di quanto sopra, è stata disposta l’elaborazione e approvazione del modello, il contenuto e le istruzioni per la compilazione del modulo 177 "Richiesta di reindirizzamento dell'imposta sull’utile/ reddito delle microimprese".

L'opzione di reindirizzamento può essere effettuata entro un periodo massimo di 6 mesi dal termine legale per la presentazione della dichiarazione annuale dell'imposta sull’utile, rispettivamente della dichiarazione dei redditi delle microimprese per il quarto trimestre.

In Gazzetta ufficiale no. 957 del 30 settembre 2022 è stata pubblicata l’Ordinanza di urgenza no. 132 del 2022 che ha apportato modifiche e integrazioni al sistema RO e-Transport.

Si rinvia l’entrata in vigore delle disposizioni in materia di reati e sanzioni, entro il 1 gennaio 2023.

È stato istituito l’obbligo di dichiarare il trasporto per i nuovi utenti, in relazione al tipo di operazioni che possono verificarsi nella pratica, come ad esempio:

- beni trasportati in e dalla Romania per la prestazione di servizi, nell’ambito delle operazioni non-transfer;

- beni relativi ad alcune operazioni commerciali che sono soggetti al sistema di call-off stock.

I poteri di accertamento delle contravvenzioni e di irrogazione delle sanzioni sono stati estesi anche al personale delle strutture subordinate al Ministero degli Affari Interni, la procedura istruttoria, in tal caso, da stabilirsi tramite ordine del ministro degli affari interni.

Il periodo di validità del codice ITU è stato esteso da 5 giorni di calendario a 15 giorni di calendario nel caso degli acquisti intracomunitari di beni, nonché per le transazioni commerciali che rappresentano non- transfer e il trasporto di beni che rappresentano call-off stock.

In Gazzetta ufficiale no. 878 del 7 settembre 2022 è stato pubblicato l’Ordine del Ministro delle Finanze no. 2048/2022 che integra le norme contabili applicabili agli operatori economici.

L'atto normativo prevede l'obbligo di redigere e pubblicare del Report sulle informazioni dell'imposta sull’ utile per l'ultimo dei rispettivi due esercizi finanziari consecutivi.

I nuovi requisiti si applicano per:

• società-madre finali,

• filiali di medie e grandi dimensioni che sono controllate da una società-madre finale,

• entità autonome, e

• succursale in Romania, costituite da enti che non rientrano sotto la legislazione di uno stato membro,

il cui fatturato netto consolidato abbia superato alla data del bilancio, per ciascuno degli ultimi due esercizi finanziari consecutivi, l'importo di 3.700.000.000 RON (equivalente a 747.474.740 euro al tasso di cambio pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea il 21 dicembre 2021), come risulta dai loro bilanci annuali consolidati.

Nel caso in cui le informazioni o il report non siano disponibili, i citati enti/ filiali/ succursali menzionati redigono una dichiarazione indicando che la società-madre finale non ha reso disponibili le informazioni necessarie.

Il Report delle informazioni relative all'imposta sull’utile e la dichiarazione devono essere pubblicati, entro 12 mesi dalla data del bilancio dell'esercizio finanziario per il quale è stato redatto il report, sul sito web dell'entità/ filiale/ succursale e devono rimanere accessibili per un periodo di almeno 5 anni consecutivi.

Inoltre, questo ordine stabilisce anche il contenuto del report delle informazioni relative all’imposta sull’utile.

Le disposizioni dell’ordine entrano in vigore il 1 gennaio 2023.

In Gazzetta ufficiale no. 807 del 16 agosto 2022 è stato pubblicato l’Ordine del Ministro delle Finanze no. 1855/2022 in merito alla procedura di applicazione delle disposizioni del Codice fiscale per la determinazione e il pagamento dei contributi previdenziali per i dipendenti che percepiscono un reddito di due o più contratti di lavoro individuali, il cui importo complessivo è almeno pari al salario minimo lordo.

In applicazione di queste disposizioni, i dipendenti sono obbligati a presentare a ciascun datore di lavoro una dichiarazione sotto la propria responsabilità dalla quale si evince che percepiscono redditi da salari, e la loro base di calcolo mensile cumulativa è almeno pari al salario minimo lordo nel paese garantito in pagamento.

Nel caso in cui ad uno dei datori di lavoro la base mensile è almeno pari al salario minimo lordo, i dipendenti non sono tenuti a presentare la dichiarazione sotto la propria responsabilità per quel datore di lavoro.

Questa dichiarazione viene presentata mensilmente per il periodo in cui il dipendente si trova in questa situazione, e la scadenza per la presentazione è il 5 del mese successivo a quello in cui viene stabilito il diritto alla retribuzione.

Anche, se durante il mese, il contratto di lavoro individuale è attivo per una frazione di mese, il livello del salario minimo lordo per paese viene calcolato secondo la formula:

(Salario minimo lordo garantito per paese / Numero di giorni lavorativi nel mese) x Numero di giorni lavorati nel mese

Le disposizioni del presente ordine si applicano a partire dai redditi del mese di agosto 2022.

Disclaimer

Le informazioni contenute nella presente circolare sono indirizzate ad offrire un quadro generale dell’argomento e non forniscono un’analisi dettagliata dei temi presentati. Di conseguenza, non ci assumiamo nessuna responsabilità in merito ai fatti o alle omissioni risultanti dall’utilizzo della presente circolare. Rimaniamo a disposizione per eventuali chiarimenti.