Il 27 luglio 2023 è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea la decisione di esecuzione del Consiglio UE 2023/1553 del 25 luglio 2023.

La decisione consente alla Romania di introdurre, a partire dal 1° gennaio 2024, la fatturazione elettronica obbligatoria per tutte le transazioni tra soggetti passivi stabiliti in Romania. La decisione prevede inoltre che l'uso della fattura elettronica non sia soggetto all'accettazione da parte del destinatario. La misura è applicabile fino al 31 dicembre 2026.

Nel prossimo periodo, le autorità rumene dovranno stabilire le categorie di operatori economici obbligati a emettere fatture elettroniche nei rapporti business-to-business (B2B) e si trasmetterle attraverso il sistema nazionale di fatturazione elettronica RO e-Factura, nonché la data di decorrenza di tale obbligo.

In Gazzetta ufficiale n. 643 del 13 luglio 2023 è stato pubblicato l’Ordine ANAF n. 1090/2023 per approvare la procedura di determinazione e la regolarizzazione della differenza di imposta pagata in eccesso.

Ricordiamo che nell’ipotesi in cui dopo la presentazione del modulo 177 "Richiesta di reindirizzamento dell'imposta sull’utile/imposta sui redditi delle microimprese", l'imposta dovuta per l'anno per cui è stato disposto il reindirizzamento viene rettificata al ribasso e il contribuente ha reindirizzato un importo superiore a quello che poteva essere reindirizzato, il contribuente è dovuto a pagare al budget dello stato la differenza di imposta che è stata reindirizzata in eccesso.

Il presente ordine chiarisce quindi il meccanismo di determinazione della differenza d'imposta che è stata reindirizzata in eccesso. A questo proposito, sono state introdotte due nuove voci nella Dichiarazione dei redditi 100, ovvero:

• voce 91 Differenza dell'imposta sull’utile reindirizzata in eccesso; e

• voce 92 Differenza dell'imposta sui redditi delle microimprese che è stata reindirizzata in eccesso.

In Gazzetta ufficiale n. 691 del 27 luglio 2023 è stato pubblicata l’OUG n. 69/2023 che ha aumentato il valore nominale di un buono pasto.

Dal 1 agosto 2023, il valore di un buono pasto potrà essere al massimo di 35 lei e dal 1 gennaio 2024 sarà aumentato a 40 lei e rimarrà a questo livello fino a settembre 2024.

In Gazzetta ufficiale n. 633 del 11 luglio 2023 è stato pubblicata la Legge n. 216/2023 che introduce una serie di novità in merito all'applicazione dell'aliquota ridotta del 5% IVA nel settore del legno e nel settore dell'energia.

a) Industria del legno

L'applicazione dell'aliquota ridotta del 5% IVA è stata estesa anche per il conferimento di segatura, scarti e rifiuti di legno, nonché per il loro utilizzo come combustibile da riscaldamento, che rientrano nei codici NC espressamente previsti dalla legge. L'aliquota ridotta si applicherà sia alla consegna a persone fisiche che a persone giuridiche o altri enti, indipendentemente dalla forma giuridica dell'organizzazione, sulla base di una dichiarazione di autoresponsabilità messa a disposizione del fornitore, attestante la loro qualità di utilizzatori finali.

b) Industria energetica

Per quanto riguarda l'aliquota IVA agevolata al 5% per la consegna e l'installazione di pannelli fotovoltaici destinati ad abitazioni ed edifici della pubblica amministrazione centrale o locale, immobili di enti da essa coordinati/subordinati, con esclusione delle società commerciali, si precisa che essa trova applicazione compresi tutti i componenti necessari acquistati separatamente per questo scopo. Inoltre, l'aliquota IVA ridotta si applica analogamente alle pompe di calore.

Inoltre, l'applicabilità dell'aliquota ridotta del 5% IVA si estende anche alla consegna e/o installazione di componenti per la riparazione e/o l'ampliamento di tali sistemi, nonché alla consegna di sistemi come parti componenti o come opzioni aggiuntive alla consegna della costruzione, per i destinatari sopra menzionati.

Per beneficiare dell'aliquota IVA ridotta, l'acquirente è tenuto a sottoscrivere, sotto la propria responsabilità, apposita dichiarazione oppure, solo nel caso di acquirenti persone fisiche, a firmare per ricevuta della merce sulla fattura che riporta l'indirizzo dell’abitazione in cui sono installati i prodotti.

In Gazzetta ufficiale n. 607 del 3 luglio 2023 è stato pubblicato l’Ordine MFP no. 2044/2023 per la modifica e integrazione della Procedura per la concessione di agevolazioni fiscali nel settore delle costruzioni.

In Gazzetta ufficiale n. 611 del 4 luglio 2023 è stato pubblicato l’Ordine MFP no. 2043/2023 per la modifica e integrazione della Procedura per la concessione di agevolazioni fiscali nel settore agricolo e nell'industria alimentare.

Tali ordini sono finalizzati alla revisione delle Procedure per la concessione di agevolazioni fiscali nel settore agricolo e nell'industria alimentare, nonché nel settore edile, al fine di allinearle alle modifiche precedentemente introdotte dalla OG n. 168/2022, approvata con modifiche e integrazioni dalla Legge 370/2022, e a quelle della OUG n. 168/2022, ovvero:

• l'introduzione della condizione che le agevolazioni fiscali siano concesse solo alle persone fisiche che ottengono redditi da stipendi e simili per l'attività svolta in Romania sulla base di contratti di lavoro individuali - applicabile a partire da gennaio 2023;

• modifica del plafond massimo da 30.000 lei al mese a 10.000 lei al mese, inclusi, con la menzione che per la parte del reddito mensile lordo da stipendi che supera i 10.000 lei le agevolazioni fiscali non sono applicabili - applicabile a partire dal reddito dell'agosto 2022;

• chiarimento delle regole sul meccanismo di calcolo del fatturato.

Inoltre, nel caso delle agevolazioni fiscali concesse per il settore edile, a partire dal reddito di gennaio 2023, la soglia minima del reddito mensile lordo da stipendi è stata modificata da 3.000 lei al mese a 4.000 lei al mese, inclusi.

In Gazzetta ufficiale n. 667 del 20 luglio 2023 è stata pubblicata la Legge no. 222/2023 che recepisce nel diritto nazionale le disposizioni della Direttiva UE 2019/2121 (Direttiva sulla mobilità) in materia di fusioni, scissioni e trasformazioni transfrontaliere.

Con questa legge vengono inseriti tre nuovi capitoli nella Legge sulle società commerciali n. 31/1990, ovvero il capitolo IV intitolato "Fusione transfrontaliera", il capitolo V intitolato "Trasformazione transfrontaliera" e il capitolo VI intitolato "Scissione transfrontaliera".

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