In Gazzetta ufficiale n. 490 del 17 maggio 2022 è stata pubblicata la Legge n. 139/2022 contenente l’approvazione dell’Ordinanza governativa n. 120/2021 relativa all’istituzione e funzionamento del sistema di fatturazione elettronica RO e-Factura.

A partire dal 1 luglio 2022, gli operatori economici stabiliti in Romania hanno l'obbligo, nei rapporti B2G (Business to Government - il rapporto tra un operatore economico e governi o enti pubblici), di emettere fatture elettroniche e di trasmetterle attraverso il sistema nazionale di fatturazione elettronica RO e-Factura.

Inoltre, gli operatori economici iscritti al Registro di fatturazione elettronica RO e-Factura che non dispongono di una app di conversione possono utilizzare il sistema informatico fornito dal Ministero delle Finanze, tramite il Centro nazionale di informazione finanziaria, al momento dell'operatività del sistema nazionale di fatturazione elettronica RO e-Factura.

Contestualmente, per la fatturazione nel rapporto B2B, la Romania ha richiesto una deroga alle disposizioni di alcuni articoli sulla fatturazione di cui alla Direttiva UE. Entro 30 giorni dall'autorizzazione della deroga, un provvedimento ANAF definirà le categorie di operatori economici stabiliti in Romania obbligati ad emettere fatture elettroniche nel rapporto B2B e di trasmetterle attraverso il sistema nazionale di fatturazione elettronica RO e-Factura, nonché la data di applicazione di tale obbligo.

Vi ricordiamo che, per i prodotti ad alto rischio fiscale venduti nel rapporto B2B, i fornitori hanno l'obbligo di trasmettere le fattura attraverso il sistema RO e-Factura a partire dal 1 luglio 2022.

In Gazzetta Ufficiale n. 476 del 12 maggio 2022 è stata pubblicata l’OUG n. 66/2022 contenente i completamenti sulla Legge n.16/2017 riguardante il distacco del personale nelle prestazioni di servizi transnazionali.

Per le società stabilite in Romania rientranti in un rapporto di subappalto, l'appaltatore risulterà essere responsabile in solido con il suo subappaltatore, per i debiti verso dipendenti del subappaltatore, rapportati al quantum del salario minimo lordo nazionale.

La responsabilità solidale si riferisce soltanto alla parte della retribuzione relativa all'attività svolta dal dipendente del subappaltatore nell'ambito del rapporto contrattuale diretto tra appaltatore e subappaltatore. Tuttavia, l’appaltatore non è più responsabile in solido qualora avesse adempiuto a tutti gli obblighi contrattuali nei confronti del subappaltatore.

La disposizione in analisi trova applicazione nelle attività edilizie relative alla costruzione, riparazione, manutenzione, modifica o demolizione di edifici e produce effetti per i contratti stipulati a seguito dell’entrata in vigore delle previsioni di cui all’Ordinanza in commento.

In Gazzetta Ufficiale n. 517 del 26 maggio 2022 è stato pubblicato l’Ordine ANAF n. 1000 contenente l’approvazione della procedura di annullamento degli obblighi fiscali oggetto delle previsioni di cui all’art. I della Legge n. 72/2022 riguardante l’annullamento di alcuni obblighi fiscali nonché’ la modifica di alcuni atti normativi.

Secondo le previsioni di cui alla Legge n. 72/2022, si annullano le differenze tra gli obblighi fiscali principali e/o gli obblighi fiscali accessori, stabiliti dall'amministrazione finanziaria con provvedimento tributario emesso e comunicato al contribuente, a seguito della successiva qualificazione da parte dell'amministrazione finanziaria degli importi rappresentativi di indennità o eventuali altri importi aventi la stessa natura percepiti durante la delega, il distacco o durante lo svolgimento dell'attività sul territorio di un altro Paese, da parte dei dipendenti di datori di lavoro rumeni che hanno svolto attività sul territorio di un altro Paese, nei periodi fiscali compresi tra il 1 luglio 2015 e la data di entrata in vigore della presente legge, e non ancora saldati.

Il presente Ordine stabilisce le modalità di predisposizione e trasmissione da parte della struttura addetta all’attività di ispezione fiscale, dell'elenco degli obblighi tributari che possono essere oggetto di annullamento, nonché la predisposizione della decisione di annullamento degli adempimenti tributari.

Alcuni aspetti importanti di cui al presente Ordine risultano sono i seguenti:

• l'ufficio specializzato verifica nelle evidenze fiscali l'esistenza di obblighi fiscali inadempiuti che possono essere oggetto di cancellazione. Tutti gli obblighi individuati saranno inseriti in un elenco sottoposto alla verifica del capo dipartimento, e saranno oggetto di cancellazione d’ufficio.

• In caso di sussistenza di obblighi fiscali che possono essere oggetto di annullamento ai sensi della Legge n. 72/2022, già estinti dai contribuenti attraverso pagamenti, compensazioni, esecuzione forzata o attraverso altre modalità previste dalla legge, gli importi in questione sono restituiti ai contribuenti, su loro richiesta specifica. Pertanto, la verifica del presente aspetto risulta essere di particolare importanza per il contribuente, al fine di considerare la necessità di presentare la richiesta di annullamento.