A. NUOVE AGEVOLAZIONI FISCALI APPLICABILI AI REDDITI DAGLI STIPENDI NEL SETTORE AGRICOLO E NELL’INDUSTRIA ALIMENTARE
Secondo la Legge 135/2022 sono state introdotte nuove agevolazioni fiscali sui redditi da stipendi e assimilati agli stipendi per l'attività svolta in Romania, (simile con quelle per lavoratori edili) per i dipendenti del settore agricolo e dell'industria alimentare.
Le agevolazioni fiscali saranno applicate dal 1° giugno 2022 fino al 31° dicembre 2028.
Agevolazioni fiscali:
i) esenzione del IRPEF (imposto sui redditi delle persone fisiche) sugli stipendi (una quota di 10%)
ii) riduzione della quota dei contributi previdenziali (CAS) di 3,75 punti percentuali (dal 25% al 21,25%);
iii) esenzione dal pagamento del contributo di previdenza sociale (CASS- in una quota del 10%), gli assicurati al sistema di previdenza sociale.
Condizioni per la richiesta delle agevolazioni fiscali:
a) L'azienda deve avere uno dei seguenti codici CAEN:
Codice CAEN 01: Agricoltura, caccia e servizi connessi
- 011 - Coltivazione di piante non perenni;
- 012 - Coltivazione di piante da colture permanenti;
- 013 - Coltivazione di piante per la riproduzione;
- 014 – Allevamento di animali;
- 015 - Attività agricole miste (Coltivazione di piante abbinata all’allevamento di animali);
- 016 - Attività di supporto all'agricoltura e attività successive alla raccolta;
Codice CAEN 10: Industria alimentare
b) i datori di lavoro devono ottenere almeno 80% del fatturato da attività nel settore agricolo e/o alimentare, svolte sul territorio di Romania
c) il reddito mensile lordo deve essere compreso tra 3.000 lei e 30.000 lei, per un orario di lavoro di 8 ore / giorno (la parte del reddito mensile lordo che supera i 30.000 lei non beneficerà di agevolazioni fiscali)
Le agevolazioni devono essere applicate secondo procedura stabilita tramite ordinanza del Ministero delle Finanze, da rilasciare fino al 17° giugno 2022.
B. VARIAZIONE STIPENDIO MINIMO LORDO GARANTITO IN PAGAMENTO PER DIPENDENTI DEL SETTORE AGRICOLO E DELL'INDUSTRIA ALIMENTARE.
Nel periodo tra il 1° giugno 2022 e il 31° dicembre 2028, per il settore agricolo e l'industria alimentare, lo stipendio base lordo minimo nel paese garantito in pagamento sarà di minimo 3.000 lei mensile, senza includere le indennità, i bonus e altri supplementi, per un orario normale di lavoro in media di 167,333 ore al mese, pari a una media di 17,928 lei/ora.
C. AUMENTO DEL STPENDIO MINIMO DI 200 LEI - IMPORTO NON IMPONIBILE
Secondo la OUG 67/2022, per il periodo dal 1° giugno 2022 al 31° dicembre 2022, le società che aumentano volontariamente lo stipendio base mensile lordo di un importo di 200 lei, rispettivamente da 2.550 lei a 2.750 lei, non dovranno pagare l'imposta sul reddito e contributi sociali obbligatori per l’importo di 200 lei.
Agevolazioni fiscali:
i) esenzione del IRPEF (imposto sui redditi delle persone fisiche) sugli stipendi (una quota di 10%)
ii) Esenzione dei contributi previdenziali (CAS - quota di 25%)
iii) Esenzione dei contributi previdenziali per la salute (CASS - quota di 10%)
Condizioni per richiedere le agevolazioni fiscali:
1. DIPENDENTI CON CONTRATTO DI LAVORO VALIDO IN DATA 1° GIUGNO 2022
a) il dipendente svolge l'attività in base al contratto di lavoro individuale a tempo pieno ed ha la funzione di base
b) il dipendente riceve al 1° giugno uno stipendio base mensile lordo di 2.550 lei, senza includere bonus e altri supplementi,
c) il datore di lavoro aumenta volontariamente lo stipendio base mensile lordo con l’importo di 200 lei, rispettivamente da 2.550 lei a 2.750 lei
2. NUOVI DIPENDENTI (dal 1° giugno al 31° dicembre 2022)
Il dipendente riceve uno stipendio base mensile lordo, senza includere bonus e altri supplementi, di 2.750 lei.
L'importo di 200 lei:
- non viene preso in considerazione per l'applicazione delle detrazioni personali
- è erogato in proporzione al periodo lavorato nel mese
D. DISOCCUPAZIONE TECNICA: NUOVE FACILITA PER LE AZIENDE COLPITE DAL CONFLITTO IN UCRAINA
La OUG 36/2022 prevede, a determinate condizioni, la liquidazione da parte dello Stato delle indennità di disoccupazione tecnica per le imprese rumene di cui l’attività è affettata dalla guerra in Ucraina e/o dalle sanzioni internazionali e che sono obbligate ad applicare il provvedimento di sospensione dei contratti di lavoro dei dipendenti a causa dell’interruzione o riduzione temporanea dell'attività in base all'art. 52 (1) lett. c) del Codice del Lavoro.
Per beneficiare dalla liquidazione dell'indennità di disoccupazione tecnica da parte dello Stato, una società deve soddisfare varie condizioni e seguire una procedura speciale.
Condizioni per beneficiare della liquidazione della disoccupazione tecnica:
a) il datore di lavoro è direttamente o indirettamente affettato dall'impossibilità di effettuare transazioni commerciali con operatori economici in Ucraina, Federazione Russa e Bielorussia, a seguito degli effetti del conflitto armato in Ucraina e ha una diminuzione degli incassi di almeno 20% in comparazione agli incassi realizzati in gennaio 2022 o agli incassi effettuati nello stesso mese del 2021, rispetto al mese per il quale viene richiesta l’indennità di disoccupazione tecnica;
o
b) il datore di lavoro è soggetto a sanzioni internazionali o i suoi fondi o le sue risorse economiche sono stati bloccati tramite un’ordinanza emessa dal presidente dell'ANAF.
L’indennità di disoccupazione rimborsata dal bilancio dell'assicurazione contro la disoccupazione:
- è il 75% dello stipendio base corrispondente al posto di lavoro occupato, ma non più del 75% dello stipendio lordo medio per economia pari a 6.095 lei.
- è calcolata e concessa in proporzione al numero di giorni in cui l'attività è stata momentaneamente interrotta o ridotta.
- è soggetta a tassazione e pagamento dei contributi previdenziali di obbligo, ma non viene dovuto alcun contributo assicurativo per il lavoro
- è concessa fino al 31° dicembre 2022
La procedura che deve seguire il datore di lavoro per la liquidazione dell'indennità
I datori di lavoro presenteranno via e-mail all'AJOFM nella circoscrizione di cui hanno la loro sede legale, nel mese in corso, per il pagamento dell'indennità del mese precedente:
- domanda firmata e datata dal legale rappresentante,
- autodichiarazione in cui si afferma sotto la propria responsabilità che sono stati colpiti direttamente o indirettamente dall'impossibilità di effettuare transazioni commerciali con operatori economici in Ucraina, Federazione Russa e Bielorussia, a seguito degli effetti del conflitto armato in Ucraina, alla quale si allega il bilancio di entrate e spese del mese per il quale viene richiesta l'indennità, nonché il saldo delle entrate e delle spese a cui si riferisce la diminuzione
o
- copia dell'ordinanza di blocco dei fondi o delle risorse economiche in materia di sanzioni internazionali, rilasciata dal presidente dell'ANAF
- l'elenco delle persone che devono beneficiare di tale indennità L'Agenzia per la Disoccupazione pagherà le indennità di disoccupazione tecnica entro i 15 giorni dalla presentazione dei documenti.
E. L'AGENZIA NAZIONALE DELLE ENTRATE (ANAF) E L'ISPEZIONE DEL LAVORO SVOLGONO UN'AMPIA AZIONE DI CONTROLLO PER PREVENIRE E COMBATTERE L’ELUSIONE ALLA DICHIARAZIONE E ALLA FISCALIZZAZIONE DELL’ATTIVITA LAVORATIVA.
Nel prossimo periodo squadre miste di ispettori del lavoro e ispettori ANAF verificheranno le aziende specializzate nei settori come: edilizia e servizi connessi, HORECA, manutenzione e riparazione veicoli, trasporti, protezione e guardia, bellezza e cura del corpo, ristorazione pubblica, commercio, servizi di pulizia e altre aree pertinenti.
Si tratta delle aziende che pagano stipendi dichiarati sotto la media del ramo, hanno una percentuale significativa di dipendenti pagati con il salario minimo nell'economia, hanno un fatturato elevato ma un profitto dichiarato molto basso, beneficiano di prestiti significativi da parte di soci senza redditi giustificativi per crediti o che presentano discrepanze tra le informazioni riportate sulle transazioni realizzate e quelle riportate dai partner commerciali.
I controlli si riferiscono sia al lavoro no dichiarato che al lavoro dichiarato in difetto, rispettivamente ai casi di lavoro in cui il livello reale della retribuzione viene dichiarato parzialmente.
Vi consigliamo di verificare se rispettate tutti i vostri obblighi legali come datori di lavoro!
I punti principali da considerare per garantire un buon sviluppo dei rapporti di lavoro:
Il contratto di lavoro individuale viene concluso in forma scritta, in lingua rumena, al più tardi il giorno prima dell'inizio dell'attività da parte del dipendente. L'obbligo di stipulare il contratto individuale di lavoro per iscritto e di consegnarne copia al dipendente è a carico del datore di lavoro.
Prima dell'inizio dell'attività, il contratto individuale di lavoro viene iscritto all'Albo Generale dei Dipendenti, che viene trasmesso all'Ispettorato Territoriale del Lavoro al più tardi il giorno prima dell'inizio dell'attività.
Il periodo di prova si sviluppa dopo la stipulazione del contratto di lavoro individuale.
Durata dell’orario di lavoro:
- tempo pieno - 8 ore al giorno (per 5 giorni) e 40 ore alla settimana.
- durata massima - 48 ore settimanali, compresi le ore straordinari.
- il riposo tra due giorni lavorativi non può essere inferiore a 12 ore consecutive.
- La durata dell'orario di lavoro giornaliero di 12 ore deve essere seguita da un periodo di riposo di 24 ore.
Il lavoro straordinario è il lavoro svolto su richiesta del datore di lavoro, con il consenso del lavoratore, durante la settimana lavorativa, ed è compensato tramite ore libere pagate nei successivi 90 giorni di calendario dopo del suo svolgimento. Nel caso in cui la compensazione tramite ore retribuite non sia possibile, è obbligatorio concedere un aumento di almeno il 75% dello stipendio base, corrispondente alla sua durata.
Il riposo settimanale è di 48 ore consecutive, di solito il sabato e la domenica. Il riposo settimanale può essere concesso anche in altri giorni, caso nel quale è obbligatorio concedere un aumento di stipendio.
Il datore di lavoro ha l'obbligo di mantenere al posto di lavoro un registro reale dell'orario di lavoro svolto da ciascun dipendente, con l'evidenziazione delle ore di inizio e di fine dell'orario di lavoro.
I fascicoli originali del personale sono conservati presso il datore di lavoro (devono contenere il contratto di lavoro, ulteriori documenti, decisioni di sospensione/risoluzione, descrizione del lavoro). Una copia del contratto di lavoro deve essere conservata anche nel luogo in cui si svolge l'attività, se diverso dalla sede del datore di lavoro.
La prova del pagamento dello stipendio deve essere conservata dal datore di lavoro
La programmazione annuale delle ferie di riposo deve essere redatta dal datore di lavoro
Avvio della contrattazione collettiva per la conclusione del Contratto Collettivo di Lavoro, per aziende con almeno 21 dipendenti
Regolamento interno per le aziende con più di 9 dipendenti
I fascicoli per l'applicazione dell'esenzione fiscale per il settore informatico, nel caso di società beneficiarie di tale agevolazione
Prova del soddisfacimento della condizione relativa al fatturato realizzato nel campo delle costruzioni (almeno l'80% del fatturato totale deve essere fatturato realizzato dalle attività di costruzione svolte sul territorio rumeno), nel caso delle imprese beneficiarie di agevolazioni del campo edilizio.
Il datore di lavoro ha l'obbligo di comunicare alle agenzie provinciali di collocamento (AJOFM) tutti i posti di lavoro vacanti, entro 5 giorni lavorativi dalla loro vacanza. Inoltre, i datori di lavoro hanno l'obbligo di comunicare entro 1 giorno dalla data della loro occupazione, anche l’occupazione dei posti di lavoro vacanti dichiarati all'AJOFM, ai sensi di legge.